Nuovi appuntamenti a inviti e un palinsesto dedicato a sei macrotemi principali
Si avvicina a grandi passi l’appuntamento con l’edizione 2025 dell’Italian Hospitality Investment Conference e cominciano ad affiorare i primi dettagli sui contenuti dell’evento organizzato da Teamwork Hospitality in collaborazione con THRENDS, che quest’anno conferma la sede dell’Hotel Villa Pamphili di Roma, urban resort romano del gruppo alberghiero indipendente italiano Aries Group, attivo nelle principali città d’arte e di business in Italia, ma anticipa leggermente la data al 25 e 26 settembre 2025.
Tra le novità, ecco allora una serie di appuntamenti riservati a inviti o con biglietto dedicato, tra cui la Masterclass HVS sulle valutazioni alberghiere, la tavola rotonda dedicata ai CEO a cura di Questex (Partner di ITHIC e organizzatori dell’IHIF di Berlino) e il laboratorio Hotel Transactions gestito direttamente da THRENDS.
Tra i nomi che cureranno queste sessioni speciali spiccano quelli di Theodor Kubak di Hama, Dimitris Manikis di Wyndham, Stephen Rushmore di HVS, Larry Mogelonsky di Hotel Mogel Consulting, Paolo Facchini di Lombardini22, nonché di Bernabò Bocca e Giuseppe Roscioli di Federalberghi.
Ricco inoltre come sempre il palinsesto degli interventi in calendario nel Programma principale di ITHIC. Tavole rotonde e speech seguiranno quest’anno una serie di temi articolati su più appuntamenti durante la due giorni capitolina. A partire ancora una volta da un confronto tra alcuni amministratori delegati dei principali operatori attivi nel nostro paese, che discuteranno delle sfide e delle opportunità di sviluppo alberghiero nei prossimi tre anni: Talks of the Titans, the CEOS Panel vedrà tra i protagonisti Julia Simpson del WTTC, Domenico Montano di Human Company, Paolo Barletta di Arsenale Group, Elisabetta Fabri di Starhotels, Giorgio Marchegiani di UNA Italian Hospitality e Sara Digiesi di BWH Hotels Italia & Malta.
Altro filone chiave sarà poi quello dedicato all’analisi dell’impatto potenziale che i principali fattori geopolitici e macroeconomici globali avranno sul nostro settore. Global perspectives and competition in Emea coinvolgerà una serie di importanti analisti ed economisti come Carlo Altomonte della Sda Bocconi, Gregorio De Felice di Intesa Sanpaolo, Alina Minut di STR, Michael Grove di Hotstats, Ofer Arbib di Colliers e Luca Boccato di HNH Hospitality.
Tra le novità, ecco allora una serie di appuntamenti riservati a inviti o con biglietto dedicato, tra cui la Masterclass HVS sulle valutazioni alberghiere, la tavola rotonda dedicata ai CEO a cura di Questex (Partner di ITHIC e organizzatori dell’IHIF di Berlino) e il laboratorio Hotel Transactions gestito direttamente da THRENDS.
Tra i nomi che cureranno queste sessioni speciali spiccano quelli di Theodor Kubak di Hama, Dimitris Manikis di Wyndham, Stephen Rushmore di HVS, Larry Mogelonsky di Hotel Mogel Consulting, Paolo Facchini di Lombardini22, nonché di Bernabò Bocca e Giuseppe Roscioli di Federalberghi.
Ricco inoltre come sempre il palinsesto degli interventi in calendario nel Programma principale di ITHIC. Tavole rotonde e speech seguiranno quest’anno una serie di temi articolati su più appuntamenti durante la due giorni capitolina. A partire ancora una volta da un confronto tra alcuni amministratori delegati dei principali operatori attivi nel nostro paese, che discuteranno delle sfide e delle opportunità di sviluppo alberghiero nei prossimi tre anni: Talks of the Titans, the CEOS Panel vedrà tra i protagonisti Julia Simpson del WTTC, Domenico Montano di Human Company, Paolo Barletta di Arsenale Group, Elisabetta Fabri di Starhotels, Giorgio Marchegiani di UNA Italian Hospitality e Sara Digiesi di BWH Hotels Italia & Malta.
Altro filone chiave sarà poi quello dedicato all’analisi dell’impatto potenziale che i principali fattori geopolitici e macroeconomici globali avranno sul nostro settore. Global perspectives and competition in Emea coinvolgerà una serie di importanti analisti ed economisti come Carlo Altomonte della Sda Bocconi, Gregorio De Felice di Intesa Sanpaolo, Alina Minut di STR, Michael Grove di Hotstats, Ofer Arbib di Colliers e Luca Boccato di HNH Hospitality.

“Siamo lieti di ospitare per il terzo anno consecutivo ITHIC a Hotel Villa Pamphili Roma, confermando il ruolo della nostra struttura come punto di riferimento per il dibattito sui grandi temi dell’hospitality e degli investimenti immobiliari in Italia. Questa edizione rafforza ulteriormente la nostra partnership con ITHIC e ci vede tra i principali sponsor dell’evento. Segno di una visione condivisa che mette al centro l’innovazione, la valorizzazione dell’ospitalità italiana e la costruzione di un ecosistema sempre più solido, sostenibile e orientato al futuro” afferma Stefano de Santis, CEO di Aries Group.
Tra i protagonisti, amministratori delegati, analisti ed economisti di altissimo livello
Di sfide e opportunità future si discuterà pure tra proprietari, brand e operatori nei tavoli di discussione Hospitality future talks, a cui parteciperanno tra gli altri Fabio Provini di Dekus, Sebastien Samoye di Belmond, Leonardo Stassi di Coldwell Banker Commercial, Fabio Coppola di Yellowsquare e Gabriele Magotti di Invel. Si parlerà anche di mercato dei capitali, investimenti e pipeline 2026-2027, in un anno di particolare fermento per il mercato italiano. Ai Talks on capital markets parteciperanno tra gli altri Chiara Caruso di CDP, Christophe Beauvilain di Pygmalion Capital, Li Zhang di Brookfield, Miguel Valente Bento di Corum Asset Management, Musie Bocrezian di PGIM, Pietro Moro di BNP Paribas e Jaume Tapies di Boscalt Hospitality.
Ma molti altri saranno i private equity e asset manager internazionali presenti alla kermesse. Tra le tendenze emergenti del momento c’è sicuramente quella del crescente interesse per le cosiddette destinazioni secondarie della nostra Penisola: mete come Cortina, Torino, ma anche la Puglia, la campagna toscana e la Sicilia attirano sempre di più l’interesse degli sviluppatori.
I panel di Exploring alternative markets vedranno quindi alternarsi sul palco analisti di spessore come Marco Comensoli di Colliers, Guido Castellini di Coldwell Banker Commercial, Ezio Poinelli di HVS e Stefano Terlizzi di THRENDS.
Prevista in questo contesto anche la presenza del Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, in un panel moderato da Giorgio Bianchi di Gb Development sul futuro di Cortina. Ma naturalmente non si può parlare di investimenti e nuove aperture senza affrontare il tema dello sviluppo alberghiero in tutte le sue fasi: dalla creazione della piattaforma legale di base alla definizione del modello di business ottimale, passando per la pianificazione dei CapEx, nonché per il construction and asset management. A discutere di The development cycle saranno professionisti quali Massimiliano Macaione dello studio Gianni & Origoni, Bruno Fondacaro di Advant Nctm, Emiliano Russo di Deloitte Legal, Alessandro Lombardo di Gabetti Group, Lorenzo Felici di Artelia e molti altri analisti, legali e tecnici.
Infine, una nuova sessione dedicata alle novità dal mondo dei brand, già presenti o in arrivo nella Penisola: i Brands ambassadors presenteranno i nuovi marchi in arrivo in Italia e le piattaforme di partnership sperimentate all'estero. Tra gli interpreti, Ettore Cavallino di Accor, Maria Pia Intini di Almar Resorts (HHN Hospitality) e Fabrizio Gaggio di Starhotels.
Di sfide e opportunità future si discuterà pure tra proprietari, brand e operatori nei tavoli di discussione Hospitality future talks, a cui parteciperanno tra gli altri Fabio Provini di Dekus, Sebastien Samoye di Belmond, Leonardo Stassi di Coldwell Banker Commercial, Fabio Coppola di Yellowsquare e Gabriele Magotti di Invel. Si parlerà anche di mercato dei capitali, investimenti e pipeline 2026-2027, in un anno di particolare fermento per il mercato italiano. Ai Talks on capital markets parteciperanno tra gli altri Chiara Caruso di CDP, Christophe Beauvilain di Pygmalion Capital, Li Zhang di Brookfield, Miguel Valente Bento di Corum Asset Management, Musie Bocrezian di PGIM, Pietro Moro di BNP Paribas e Jaume Tapies di Boscalt Hospitality.
Ma molti altri saranno i private equity e asset manager internazionali presenti alla kermesse. Tra le tendenze emergenti del momento c’è sicuramente quella del crescente interesse per le cosiddette destinazioni secondarie della nostra Penisola: mete come Cortina, Torino, ma anche la Puglia, la campagna toscana e la Sicilia attirano sempre di più l’interesse degli sviluppatori.
I panel di Exploring alternative markets vedranno quindi alternarsi sul palco analisti di spessore come Marco Comensoli di Colliers, Guido Castellini di Coldwell Banker Commercial, Ezio Poinelli di HVS e Stefano Terlizzi di THRENDS.
Prevista in questo contesto anche la presenza del Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, in un panel moderato da Giorgio Bianchi di Gb Development sul futuro di Cortina. Ma naturalmente non si può parlare di investimenti e nuove aperture senza affrontare il tema dello sviluppo alberghiero in tutte le sue fasi: dalla creazione della piattaforma legale di base alla definizione del modello di business ottimale, passando per la pianificazione dei CapEx, nonché per il construction and asset management. A discutere di The development cycle saranno professionisti quali Massimiliano Macaione dello studio Gianni & Origoni, Bruno Fondacaro di Advant Nctm, Emiliano Russo di Deloitte Legal, Alessandro Lombardo di Gabetti Group, Lorenzo Felici di Artelia e molti altri analisti, legali e tecnici.
Infine, una nuova sessione dedicata alle novità dal mondo dei brand, già presenti o in arrivo nella Penisola: i Brands ambassadors presenteranno i nuovi marchi in arrivo in Italia e le piattaforme di partnership sperimentate all'estero. Tra gli interpreti, Ettore Cavallino di Accor, Maria Pia Intini di Almar Resorts (HHN Hospitality) e Fabrizio Gaggio di Starhotels.