Nome progetto: Illuminazione Museo della Fabbrica – Palazzo Reale Napoli
Data inizio lavori: febbraio 2024
Data fine lavori: settembre 2024
Luogo: Napoli
Prodotti utilizzati: Bi-Magnet micro, Solar60 track, Solar100 track, Longitudinal
Fotografia: Luciano Romano
Rimani, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni illuminotecniche innovative con sede a Torino, ha realizzato l’illuminazione del Museo della Fabbrica di Palazzo Reale a Napoli.
Il progetto, nato in collaborazione con l’architetto Giovanni Francesco Frascino, ha visto il contributo esperto di Rimani nella progettazione di un'illuminazione in grado di valorizzare i modelli architettonici, i reperti storici, le vetrine e le sale espositive.
Concept e obiettivi
Il concept che ha guidato lo sviluppo del progetto illuminotecnico è stato pensato con un approccio che prevedesse l’inserimento di prodotti a parete, a soffitto e da terra, progettati secondo principi ecosostenibili e a basso impatto ambientale. Lo scopo principale era integrare le sorgenti di luce all'interno dell'allestimento, in modo che risultassero quasi invisibili, ma allo stesso tempo in grado di modificare l’effetto di proiezione della luce in presenza di reperti differenti tra di loro, grazie all’impiego di lenti magnetiche. Per garantire la migliore proiezione della luce senza compromettere l’estetica dell’esposizione, sono state selezionate soluzioni illuminanti di piccole dimensioni, capaci di generare un’illuminazione diffusa senza che la sorgente luminosa fosse visibile agli occhi del pubblico. Inoltre, sono stati integrati micro-faretti specificamente pensati per esaltare i dettagli dei modelli architettonici.
Il progetto, nato in collaborazione con l’architetto Giovanni Francesco Frascino, ha visto il contributo esperto di Rimani nella progettazione di un'illuminazione in grado di valorizzare i modelli architettonici, i reperti storici, le vetrine e le sale espositive.
Concept e obiettivi
Il concept che ha guidato lo sviluppo del progetto illuminotecnico è stato pensato con un approccio che prevedesse l’inserimento di prodotti a parete, a soffitto e da terra, progettati secondo principi ecosostenibili e a basso impatto ambientale. Lo scopo principale era integrare le sorgenti di luce all'interno dell'allestimento, in modo che risultassero quasi invisibili, ma allo stesso tempo in grado di modificare l’effetto di proiezione della luce in presenza di reperti differenti tra di loro, grazie all’impiego di lenti magnetiche. Per garantire la migliore proiezione della luce senza compromettere l’estetica dell’esposizione, sono state selezionate soluzioni illuminanti di piccole dimensioni, capaci di generare un’illuminazione diffusa senza che la sorgente luminosa fosse visibile agli occhi del pubblico. Inoltre, sono stati integrati micro-faretti specificamente pensati per esaltare i dettagli dei modelli architettonici.

Il prodotto Rimani utilizzati
Per il progetto del Museo della Fabbrica, Rimani ha proposto e studiato l’utilizzo di prodotti a binario magnetico 24V e binario 230V.
In particolare, tra i prodotti di serie, sono stati installati: Bi-Magnet micro, Solar60 track, Solar100 track, Longitudinal.
Bi-Magnet micro è un sistema magnetico pensato appositamente per l'interno di teche e vetrine, e per progetti che richiedono soluzioni salvaspazio per motivi tecnici o di design. Il binario Micro è dotato di una pista conduttiva magnetica ripartita sui due lati in modo da contenere le dimensioni della sezione. Gli spot Bi-Magnet Micro esistono in tre dimensioni: con ottica fissa (Micro13) o variabile (Micro17 e Micro23). L’attacco magnetico permette di installarli sul binario in modo semplice e veloce, senza l’utilizzo di attrezzi.
Solar, nelle sue varianti Solar60 track, Solar100 track, è un elemento best-in-class caratterizzato da una accurata resa dei colori con eccezionale vividezza dei bianchi, un’elevata intensità e una straordinaria uniformità ed efficacia dei fasci. Strutturati con singola sorgente a LED (no multi-ombre), i proiettori Solar dispongono di temperatura di colore 3000K e ottiche innovative e magnetiche intercambiabili, andando incontro alle richieste del Museo.
Longitudinal è una batteria lineare a LED ad alta resa cromatica, di soli 20mm di diametro, che è stata pensata per le applicazioni dove la luce diffusa deve rispondere ad esigenze di qualità, come su affreschi e dipinti in generale, su pareti e volte.
Per il progetto del Museo della Fabbrica, Rimani ha proposto e studiato l’utilizzo di prodotti a binario magnetico 24V e binario 230V.
In particolare, tra i prodotti di serie, sono stati installati: Bi-Magnet micro, Solar60 track, Solar100 track, Longitudinal.
Bi-Magnet micro è un sistema magnetico pensato appositamente per l'interno di teche e vetrine, e per progetti che richiedono soluzioni salvaspazio per motivi tecnici o di design. Il binario Micro è dotato di una pista conduttiva magnetica ripartita sui due lati in modo da contenere le dimensioni della sezione. Gli spot Bi-Magnet Micro esistono in tre dimensioni: con ottica fissa (Micro13) o variabile (Micro17 e Micro23). L’attacco magnetico permette di installarli sul binario in modo semplice e veloce, senza l’utilizzo di attrezzi.
Solar, nelle sue varianti Solar60 track, Solar100 track, è un elemento best-in-class caratterizzato da una accurata resa dei colori con eccezionale vividezza dei bianchi, un’elevata intensità e una straordinaria uniformità ed efficacia dei fasci. Strutturati con singola sorgente a LED (no multi-ombre), i proiettori Solar dispongono di temperatura di colore 3000K e ottiche innovative e magnetiche intercambiabili, andando incontro alle richieste del Museo.
Longitudinal è una batteria lineare a LED ad alta resa cromatica, di soli 20mm di diametro, che è stata pensata per le applicazioni dove la luce diffusa deve rispondere ad esigenze di qualità, come su affreschi e dipinti in generale, su pareti e volte.

Benefici
La soluzione adottata da Rimani ha comportato numerosi vantaggi, rispondendo in modo semplice ma altamente efficace a tutti i requisiti tecnici richiesti dalla committenza. Un aspetto fondamentale della progettazione è stato l’utilizzo di un'illuminazione puntuale sia dei modelli che delle opere esposte, senza causare fenomeni di abbagliamento. Grazie alla ridotta dimensione degli spot Micro17, infatti, è stato possibile enfatizzare la tridimensionalità e la matericità degli oggetti rendendo la luce un mezzo per esaltare i dettagli senza compromettere l’esperienza visiva dei visitatori. Il progetto di Rimani ha inoltre ottenuto riscontri significativi in termini di sostenibilità energetica, rispettando la necessità della committenza di ridurre i consumi, senza compromettere l’impatto scenografico, che con sistemi di illuminazione tradizionali avrebbero comportato un impiego di energia elettrica superiore.
In questo modo, Rimani ha dimostrato come la tecnologia moderna possa coniugare estetica, funzionalità e sostenibilità, offrendo una soluzione illuminotecnica che rispetta l’ambiente e soddisfa le aspettative del cliente. Rimani si propone come partner in grado di risolvere le sfide tecniche con semplicità ed efficacia, ma anche contribuendo a un significativo miglioramento nell’efficienza energetica, senza sacrificare la qualità visiva.
La soluzione adottata da Rimani ha comportato numerosi vantaggi, rispondendo in modo semplice ma altamente efficace a tutti i requisiti tecnici richiesti dalla committenza. Un aspetto fondamentale della progettazione è stato l’utilizzo di un'illuminazione puntuale sia dei modelli che delle opere esposte, senza causare fenomeni di abbagliamento. Grazie alla ridotta dimensione degli spot Micro17, infatti, è stato possibile enfatizzare la tridimensionalità e la matericità degli oggetti rendendo la luce un mezzo per esaltare i dettagli senza compromettere l’esperienza visiva dei visitatori. Il progetto di Rimani ha inoltre ottenuto riscontri significativi in termini di sostenibilità energetica, rispettando la necessità della committenza di ridurre i consumi, senza compromettere l’impatto scenografico, che con sistemi di illuminazione tradizionali avrebbero comportato un impiego di energia elettrica superiore.
In questo modo, Rimani ha dimostrato come la tecnologia moderna possa coniugare estetica, funzionalità e sostenibilità, offrendo una soluzione illuminotecnica che rispetta l’ambiente e soddisfa le aspettative del cliente. Rimani si propone come partner in grado di risolvere le sfide tecniche con semplicità ed efficacia, ma anche contribuendo a un significativo miglioramento nell’efficienza energetica, senza sacrificare la qualità visiva.