La camera d’hotel numero 9 si rinnova in un loft di lusso
Il loft Al Moret è il progetto recentemente concluso dallo studio di architettura ovre.design® di Giulia Delpiano e Corrado Conti, realtà consolidata nel settore dell’interior design, product design e direzione creativa.
Il loft si trova a Sarnonico nella Val di Non, all’interno di un edificio, che nei primi anni del ‘900 era nato come hotel nella valle trentina, gestito da Maria “Moretta” (da capelli scuri), da cui “Al Moret” il nome originario. L’immobile rimase di proprietà fino al 1975, quando fu acquistato successivamente dalla famiglia dell'attuale proprietario, i quali decisero di trasformare l’hotel in una struttura residenziale con spaziosi appartamenti.
Elementi distintivi della struttura originaria sono le chiavi di ogni camera. Tra queste, spicca la chiave numero 9 dell’attuale loft Al Moret che corrisponde al numero che individuava la vecchia mansarda rinnovata dallo studio ovre.design® in un lussuoso e accogliente appartamento, scrigno di ospitalità, oasi di quiete ed eleganza. A richiamare la storia e la tradizione della struttura, le chiavi, simbolo caratterizzante dell’edificio, sono state poste all’ingresso del loft.
L’appartamento di 90 metri quadri rappresenta per l’attuale proprietario Daniele Piacentini i ricordi della sua infanzia e allo stesso tempo è espressione di una nuova forma di struttura ricettiva, destinata ad accogliere gli ospiti che scelgono la Val di Non come meta per trascorrere le proprie vacanze e i propri momenti di relax.
ovre.design® ha trasformato questo luogo intimo e unico in un funzionale, luminoso ed esclusivo loft di montagna curato nell’interior design per esaltare il valore dell’accoglienza.
L’intervento dello studio si inserisce in una realtà residenziale in un contesto montano, con l’obiettivo di preservare le caratteristiche e le particolarità della struttura originale. I materiali scelti dell’architetto Giulia Delpiano e dal designer Corrado Conti, sono materiali naturali tipici del luogo come il legno e la pietra, rivisitati in una chiave di lettura contemporanea.
Il loft si divide in un’area open space e un piano soppalcato. L’open space è caratterizzato da una zona centrale composta da un unico grande ambiente a doppia altezza, dove si trovano la cucina e la zona dining con protagonista un tavolo con banquette. A rendere più caloroso l’ambiente, l’inserimento dell’elemento camino e uno spazio living dotato di tutti i comfort moderni tra cui un versatile divano dalla doppia funzionalità, con la possibilità di creare quindi un terzo letto matrimoniale. La camera da letto principale, adiacente al soggiorno, si contraddistingue per una testata letto queen-size disegnata custom dallo studio ovre.design® e prodotta da Bonfante, contractor che si occupato della realizzazione dell’intero loft su disegno dello studio. Il bagno principale, ampio e spazioso, è caratterizzato da un rivestimento di gres color grigio antracite, che richiama il lavabo in pietra. Per gli ospiti è presente anche un secondo bagno di servizio.
Il piano soppalcato, raggiungibile attraverso una scala in legno con balaustra a vetro, accoglie un ospitale angolo studio con scrivania e libreria, e un sommier matrimoniale, che permette di godere allo stesso tempo di luce e di privacy grazie ad un vetro acidato.
Per garantire il massimo apporto di luce naturale possibile, sono stati inseriti e aperti nuovi abbaini, così da rendere più luminosi entrambi i livelli del locale soppalcato.
Il loft Al Moret è un progetto in cui lo studio ovre.design® esprime la sua originalità nella realizzazione di un design che unisce la tradizione di una struttura di montagna con uno stile contemporaneo dall’estetica raffinata e qualitativa. Un progetto in cui ogni spazio del loft è stato valorizzato creando ambienti di stoccaggio studiati appositamente per garantire funzionalità e praticità, rendendolo maggiormente fruibile fino ad ospitare sei persone.
