Si comincia sempre con uno spazio bianco. Può essere carta come tela, ma deve essere bianco. Bianco, così lo chiamiamo perché abbiamo bisogno di una parola, ma la giusta definizione potrebbe anche essere «niente» o addirittura il suo opposto, cioè «tutto». Infatti, per alcuni, il nero è assenza della luce ma il bianco invece è assenza: di idee, di parole, della memoria…il colore del non ricordo. È partendo proprio dalla “razionalità del niente” come forma di tutto quello che è necessario all’uomo, che nasce il progetto di questa boutique dentaire. Lo spazio visto come astrazione di linee, che permettono di creare un’altra astrazione: l’architettura dell’interno. Le geometrie di questo studio, richiamano ideali di purezza e ordine, esprimendo ricerca di essenzialità degli spazi e volontà di sfruttare a pieno la luce che arriva dall’esterno lungo tutto il perimetro, facendo lavorare le superfici vetrate come un cristallo incastonato in un volume di cemento. Gli ambienti si susseguono con un ordine rigoroso e organico e ogni spazio è organizzato per assolvere le funzioni che vi si svolgono all’interno in maniera elementare, cercando di mettere il fruitore, come d’altra parte il personale medico, a proprio agio. All’ingresso la zona ricevimento, incuneata in tre pareti dall’enorme effetto origami, domina lo spazio. Lo stesso gioco di superfici non complanari caratterizza in maniera plastica tutta la sala d’attesa, eterea e dominata da sedute custom-made ad effetto pixel perfettamente integrate all’interno dell’ambiente: un contrasto che fa corrispondere ad ogni vuoto una densità complementare al pieno. Al centro di tutto si trova il cuore pulsante dello studio, rappresentato dalla tecnologia necessaria al funzionamento di ogni singola zona, dalle aree formazione e da tutti gli ambienti di servizio. Tutto intorno a cadenza regolare si trovano i riuniti, inseriti all’interno di spazi trasparenti che restituiscono luce al corridoio enfatizzando allo stesso tempo la forza e la fragilità di un ambiente dove il bianco dimostra di essere il tutto.
Lighting e Domotica: Graziella Smart Technology
Serramenti e pareti in vetro: Fantoni - Toscana Contract
Pareti Fonoassorbenti: Fantoni - Toscana Contract
Schermature: Mycore - Toscana Contract
Arredi su misura: New Bimar Contract
Teli termotesi: Tensocielo
Pavimentazioni in resina: Art Paint by Stefano Viti
Arredi e complementi: Quinti, C&C Italia, Ceramiche Cielo
